CESIA: analisi delle sanzioni IVASS nel primo quadrimestre 2021

A cura di CGPA Europe Italia

Il 22 giugno 2021 si è tenuta a Roma, presso l’hotel Parco dei Principi, una sessione di lavoro del CESIA (Centro Studi Intermediazione Assicurativa), alla quale hanno partecipato anche due rappresentanti di AIBA: la Dott.ssa Antonia Boccadoro e il Dott. Danilo Ariagno.

I lavori si sono aperti con l’intervento dell’Avv. Andrea Dalla Villa, Responsabile Sinistri di CGPA Europe Italia, il cui intervento è stato incentrato su un’analisi delle sanzioni comminate dall’IVASS nel periodo che va dal mese di gennaio 2017 al mese di aprile 2021.

SANZIONI PECUNIARIE

Le sanzioni pecuniarie comminate nel periodo di riferimento sono state le seguenti:

 

Anno Soggetti Sanzionati Importo delle sanzioni Importo medio delle sanzioni
2017 248 € 3.332.667,67 € 13.438,17
2018 242 €3.214.500,00 € 13.283,05
2019 185 € 1.474.000,00 € 7.976,56
2020 17 € 182.000,00 € 10.705,88
2021 2 € 10.000,00 € 5.000,00
Totale 694 € 8.203.167,68 € 11.820,12

L’analisi ha poi voluto evidenziare le norme più violate del Codice delle assicurazioni private (d.lgs. 209/2005) e del regolamento ISVAP n. 5/2006.

Per quanto attiene al Codice delle assicurazioni private i principali motivi delle sanzioni sono stati i seguenti:

 

  • mancata comunicazione all’IVASS, nei termini previsti, della cessazione di un rapporto di collaborazione (art. 109);
  • requisiti professionali (art. 110);
  • mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale (art. 117);
  • doveri e responsabilità verso gli assicurati (art. 119);
  • regole di comportamento e conflitti di interesse (art. 119 bis);
  • mancato rispetto delle regole di informativa precontrattuale (art. 120);
  • mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati (art. 183);
  • mancata ottemperanza nei termini alle richieste dell’Istituto e impedimenti all’esercizio delle funzioni di vigilanza (art. 306).

Per quanto attiene il regolamento ISVAP 5/2006 i principali motivi delle sanzioni sono stati i seguenti:

 

  • modalità per l’iscrizione nella sez. «E» (art. 24);
  • obblighi di comunicazione (art. 36);
  • regole di comportamento (art. 47);
  • conflitti d’interesse (art. 48);
  • informativa precontrattuale (art. 49);
  • adeguatezza dei contratti offerti (art. 52);
  • obblighi di separazione patrimoniale (art. 54);
  • conservazione della documentazione (art. 57).

Le sanzioni pecuniarie più frequenti sono state quindi le seguenti:

 

  1. mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza (artt. 183 del d.lgs. 209/2005 e 47 del regolamento ISVAP 5/2006);
  2. mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale (artt. 117 del d.lgs 209/2005 e 54 del regolamento ISPAP 5/2006);
  3. mancata comunicazione nei termini previsti della cessazione di un rapporto di collaborazione (artt. 109 del d.lgs. 209/2005 e 36 del regolamento ISVAP 5/2006);
  4. mancato rispetto delle regole di informativa precontrattuale e adeguatezza (artt. 183 del d.lgs. 209/2005 e 47/49/52 del regolamento ISVAP 5/2006).

SANZIONI DISCIPLINARI

Le sanzioni disciplinari (richiamo, censura, radiazione e cancellazione), sempre relative al medesimo periodo di riferimento, sono state le seguenti:

 

ANNO RICHIAMO CENSURA RADIAZIONE CANCELLAZIONE TOTALE
2017 n.d. n.d. 54 5 59
2018 n.d. n.d. 62 4 66
2019 n.d. n.d. 61 4 65
2020 n.d. n.d. 35 0 35
2021 25 32 21 5 83
Totale 25 32 233 18 308

La loro incidenza per ciascuna sezione di appartenenza degli intermediari è stata, invece, la seguente:

 

SEZIONE RICHIAMO CENSURA RADIAZIONE CANCELLAZIONE TOTALE
A 7 12 57 12 88
B 12 1 55 6 74
E 6 19 121 0 146
Totale 25 32 233 18 308

Di seguito i principali motivi delle sanzioni relativamente Codice delle assicurazioni private (d.lgs. 209/2005):

 

Articolo Motivo Richiamo Censura Radiazione/Cancellazione
117/183 Separazione patrimoniale e regole di comportamento 0 0 118
183 Regole di comportamento 0 0 99
119 bis Regole di comportamento 14 25 15

Invece, per quanto attiene il regolamento ISVAP 5/2006 i principali motivi delle sanzioni sono stati i seguenti:

 

Articolo Motivo Richiamo Censura Radiazione/Cancellazione
47/54 Regole di comportamento e obblighi di separazione patrimoniale 0 0 113
47 Regole di comportamento 0 0 96
54 Obblighi di separazione patrimoniale 5 5 3

Da notare che, per i fatti commessi dopo il 1° ottobre 2018, si applica il nuovo titolo XVIII del Codice delle assicurazioni private.

Il legislatore ha, infatti, superato la rigida distinzione tra procedimento disciplinare e procedimento pecuniario (c.d. doppio binario), su cui si è basata l’analisi svolta da Andrea Dalla Villa, a favore di un nuovo sistema caratterizzato dall’unicità della procedura sanzionatoria.

Concludendo, è prevedibile che, nonostante le novità apportate nel procedimento sanzionatorio, non si dovrebbero in futuro registrare particolari scostamenti per quanto riguarda le tipologie di violazioni rilevate con la presente analisi.

I dati emersi sulle sanzioni dovrebbero costituire un importante strumento per consentire la diffusione tra gli intermediari di una maggior consapevolezza delle regole di comportamento, la cui conoscenza è il modo più efficace per prevenire non solo i rischi legati alla responsabilità civile professione ma soprattutto le corrispondenti sanzioni che, come noto, non sono assicurabili.

 


 

 

 

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