Una selezione delle principali notizie delle ultime settimane evidenzia alcuni trend del mondo assicurativo e dell’intermediazione: l’intelligenza artificiale per contrastare i reati finanziari, i dati dell’ultimo report ANIA sulla tassazione dei premi assicurativi in Europa, la posizione di IVASS sul ramo rc auto, un ramo assicurativo sempre più smart e personalizzabile e un nuovo servizio per assicurare le pagine social.
Luigi Federico Signorini, Presidente IVASS, nei giorni scorsi ha annunciato che sono in arrivo due importanti novità per le assicurazioni: la prima è la Tabella unica nazionale per i risarcimenti dei danni non patrimoniali da macro-lesioni che sarà valida per la RC auto come per la RC sanitaria. L’altra novità importante è l’istituzione dell’Arbitro assicurativo. Sempre in tema di RC auto, il recente dibattito sul disegno di legge sulla concorrenza ha messo in evidenza l’inefficienza di due istituti che svolgono un ruolo centrale nel settore: i meccanismi di compensazione tra imprese nel risarcimento diretto e il sistema bonus-malus. Il sistema bonus-malus, dopo quasi trent’anni di funzionamento, presenta evidenti segni di usura. Da un lato le classi di conversione universale hanno perso quasi ogni valore segnaletico (poco meno del 90 per cento dei veicoli è in classe 1); dall’altro, si è diffusa tra le imprese l’abitudine di definire classi “interne”, né trasparenti né universali. Una riforma è ormai urgente. (scopri di più)
L’Italia si distingue in Europa per una elevata tassazione dei premi di assicurazione, in diversi rami. È quanto emerge dall’importante panoramica internazionale fornita dai dati dell’ultimo report ANIA “l’assicurazione italiana 2021-2022” (scopri tutti i valori). In particolare:
Ramo rc auto: in Italia l’aliquota complessiva si attesta al 26,2% mentre il livello medio della tassazione sui premi nei paesi dell’Unione si attesta al 19,6%.
Ramo incendio: l’aliquota italiana del 22,25% continua ad attestarsi su livelli più elevati di quelli di Regno Unito, Spagna e Austria, rispettivamente pari al 12%, al 13,15% e al 15%, ed è superata soltanto dalle aliquote di Francia e Finlandia, che si confermano le più alte (rispettivamente 30% e 24%).
Ramo rc generale: Italia (22,25%) e Finlandia (24%), stabilmente superiori rispetto ai livelli che si riscontrano in Germania (19%), Regno Unito (12%), Francia (9%) e Spagna (8,15%).
Ramo merci trasportate: l’aliquota italiana si attesta al 7,5% per le merci trasportate via acqua e via aria e al 12,5% per quelle trasportate via terra. I paesi europei che presentano la tassazione più elevata nel ramo sono ancora la Finlandia (24%), la Germania (19%), la Grecia (15%) e il Regno Unito (12%). In Francia e nella maggior parte degli altri paesi i premi restano esenti o sono tassati in misura prossima allo zero. (scopri di più)
Sul fronte dei reati finanziari, Intesa San Paolo ha presentato AFC Digital Hub, un consorzio per combattere con la tecnologia e l’intelligenza artificiale reati sempre più complessi. Lo scopo dell’iniziativa è quello di creare un percorso di stretta collaborazione tra le istituzioni pubbliche e le eccellenze scientifiche, tecnologiche e accademiche e sviluppare un sistema necessario per ottenere risultati concreti per il Paese. (scopri di più)
Vedersi hackerate il proprio account può diventare un problema di lavoro per i creatori digitali, o company page aziendali, che non possono pubblicare contenuti sponsorizzati o gestire i loro store social. A cercare una soluzione ci ha pensato la startup israeliana Notch che ha messo a punto una soluzione assicurativa per proteggere gli account Instagram e i loro contenuti. (Scopri di più)
