A cura di Dott. Giuseppe Claudio Pantaleo, referente di CGPA Europe per la convenzione D&O
Si arricchisce di nuovi contenuti la partnership, iniziata nel 2015, tra l’Associazione Italiana Broker di Assicurazione (AIBA) e CGPA Europe.
È stata, anzitutto, aumentata la quota di rischio (al 40%) assunta da CGPA Europe nella polizza in convenzione contro i rischi di responsabilità civile professionale.
Sempre in tema di prevenzione e gestione dei rischi di responsabilità civile professionale, la partnership risulta consolidata dal mantenimento delle attività formative di CGPA Europe svolte nel corso del 2020 a favore delle nuove generazioni di broker.CGPA Europe, in particolare, ha incrementato gli interventi nel Broker Top Training, il programma di AIBA per l’aggiornamento di rappresentanti legali, amministratori delegati e direttori generali delle società di brokeraggio associate.
Si segnala, altresì, la stipula di una convenzione di durata biennale per la polizza D&O (Directors & Officers Liability) riservata ad amministratori e dirigenti delle società di brokeraggio associate ad AIBA.Si tratta di una soluzione assicurativa necessaria per proteggere il patrimonio personale degli amministratori di una società di brokeraggio e degli altri membri degli organi di gestione garantendoli dalle azioni di terzi che potrebbero aggredire il loro patrimonio personale. Gli amministratori, infatti, e gli altri organi di gestione e di controllo rispondono illimitatamente e con il loro patrimonio personale, per la violazione di obblighi o per la colposa inosservanza dei doveri loro imposti dalla legge e dall’atto costitutivo.
Ciascun socio, indipendentemente dalla quota sottoscritta, così come i clienti e altre figure possono promuovere azioni di responsabilità nei confronti degli amministratori: è ad esempio il caso in cui un intero consiglio di amministrazione venga accusato di negligenza per non aver controllato con sufficiente attenzione le attività della società. Sono anche possibili azioni da parte dei creditori e dei liquidatori contro gli amministratori: si pensi, ad esempio, ad un’azione sociale di responsabilità contro uno degli amministratori per “malagestio”, ossia il caso in cui l’amministratore abbia impegnato la società oltre i poteri a lui attribuiti dallo statuto.La polizza “D&O” non assicura solo i soggetti che rivestono il ruolo di amministratore o di dirigente ma tutela anche i membri dell’Organismo speciale di vigilanza di cui al d. lgs. 231/01, il responsabile della Protezione dei Dati (RPD) ovvero il Data Protection Officer (DPO) ai sensi del regolamento (UE) 2016/679 e del d. lgs. 101/2018 e il responsabile della sicurezza di cui al d. lgs. 81/2008. Al riguardo, basta citare le ipotesi in cui viene instaurato un procedimento penale nei confronti dell’amministratore di una società con imputazione relativa all’art. 590 c.p. per violazione delle disposizioni di cui al d.lgs. 81/2008 per violazione delle norme a tutela della sicurezza.
Viene, inoltre, tutelato ogni dipendente che abbia compiuto un fatto dannoso in relazione a una funzione assicurata.In particolare, risultano garantiti gli atti compiuti nella gestione del personale quali ad esempio:
- licenziamento senza giusta causa o cessazione illecita del rapporto di lavoro;
- violazione di qualsiasi disposizione legale riguardante il rapporto di lavoro subordinato;
- discriminazioni in ambito lavorativo;
- molestie sessuali o altre molestie illecite commesse sul posto di lavoro,
- privazione illecita di opportunità di carriera od omissione di impiego o promozione;
- valutazione negligente di un dipendente;
- mancata adozione della procedura e politica adeguata per il posto e le condizioni di lavoro;
- mobbing;
- violazione del regolamento UE 2016/679 relativo alla tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali.